Le spalmature di massa non sono una scelta tecnica.
Sono una scelta finanziaria, in quanto contribuiscono ad abbassare il monte ingaggi annuale e a ridurre al minimo possibili minusvalenze future.
Ma l'errore sta nella scissione tra aspetto finanziario ed aspetto tecnico, due leve che andrebbero azionate di pari passo, perchè una squadra logora nel tempo porta a un degradamento dei conti.
I rinnovi con spalmatura hanno tutta l'aria di essere un rimedio peggiore del male.
Tra un anno avremo la stessa rosa di oggi, più vecchia e ostativa di quello che serve davvero a noi: un rinnovamento.
Il rinnovamento per noi sembra una parola abiurata.
Da troppi anni effettuiamo, dal punto di vista tecnico, scelte terribilmente conservatrici, quasi ai limiti dell'autolesionismo.
Siamo sempre gli stessi e questo è il limite più grosso, soprattutto in un reparto, il centrocampo, dove si decidono le partite.
Io mi sarei limitato a far spalmare Abbiati, Nesta, Pirlo e Ambro.
Gli altri sette contratti li avrei portati a naturale scadenza.
Troppo rischioso questo meccanismo torbido.
Il pericolo reale è che la carta d'identità ci presenti un conto salato all'improvviso.
Non si deve vivere di passato e speranze
Max RC
5 commenti:
Io avrei scelto Abbiati, Pirlo e Ambro. Escludo Nesta perchè penso che i suoi troppi acciacchi non ci danno più una sicurezza sulla sua disponibilità, nonostante il rendimento resti comunque ottimo. Penso che probabilmente anche in questa stagione verrà utilizzato molto e s'infortunerà perchè (colpa di Kaladze, non della società) non abbiamo preso un centrale che possa sostituirlo non dico con la stessa qualità ma almeno andandoci vicino. Fortunatamente abbiamo preso Yepes che sembra garantire un rendimento più costante di Onyewu. Ma il colombiano lo vedo bene con le squadre di media e di bassa classifica, non certo per la Champions o per gli scontri diretti. Conclusione? Con l'addio di Nesta l'anno prossimo potremmo finalmente prendere un nuovo centrale, giovane e promettente se non già affermato (penso a Sakho, già seguito dal tempo, e ad Agger, che di esperienza, nonostante i 24 anni,ne ha da vendere essendo titolare al Liverpool).
Per gli altri rifletterei solo su Zambrotta, mentre a Seedorf proporrei un ruolo nella dirigenza viste le spiccate qualità di gestione. Non lo vedrei male neanche come prossimo allenatore della primavera, visto che è sempre stato un "giocatore-allenatore".
Voi che ne pensate?
Marco, catenese rossonero "adottato" da Padova
pezzo condivisibile iniziassero a muovere il culo e a comprare qualcuno invece di spalmare
Nesta sarà valutato quest'anno.
Se dovesse avere ancora grossi problemi fisici potrebbe andare a scadenza, anche se spero che stia bene tutto l'anno e che Allegri faccia uso del turn-over per non spremere troppo i più anziani.
Nel frattempo potremo farci un'idea sulle qualità di Sokratis nella speranza che possa rappresentare il dopo Nesta.
credo che anche Clarence valuterà il da farsi durante l'anno. La cosa di cui mi fido è che Clarence è una persona troppo intelligente per non segliere per il meglio: se sa di poter dare ancora qualcosa lo darà, altrimenti prenderà altre strade. Non credo sia uno da scegliere in funzione dei soldi.
Il dopo Nesta lo abbiamo già in casa ed è Bonera, se si sistema fisicamente il ragazzo a mio parere è uno dei migliori difensori in circolazione. A volte si guarda ad altri giocatori senza considerare quello che abbiamo già. Anch'io a volte mi dimentico di Bonera, visto i problemi fisici che si trascina da anni, ma ricordo bene che anche Ambrosini ha avuto in passato 2/3 anni di infortuni continui, ma risolti questi ci siamo ritrovati con il campione che è. Spero che Daniel ripercorra questa strada e che questo sia il suo anno, così da poter far rifiatare più spesso Nesta.
Amilcare
Posta un commento