Pensieri sparsi...

Prendo a prestito il titolo di una rubrica del nostro Paolo per mettere insieme un paio di riflessioni.
Iniziamo dalla notizia più interessante della giornata. E’ stato varato il calendario della serie A 2010/2011. Il tanto atteso debutto del Milan di Allegri sarà contro il neopromosso Lecce: diciamo che poteva andare peggio! Facendo la debita premessa che dare giudizi sul calendario lascia il tempo che trova, se gettiamo uno sguardo sul percorso completo, possiamo dire la sorte è stata abbastanza benevola? Nelle prime sette giornate affrontiamo nell’ordine Lecce, Cesena, Catania, Lazio (in trasferta), Genoa (in casa) e Parma: onestamente inizio non proibitivo! Le difficoltà aumentano tra la ottava e la nona, dove affrontiamo in sequenza il Napoli (al San Paolo) e la Juventus (in casa). Il mese più duro sarà quello di novembre, dove tra la dodicesima e la quattordicesima avremo il Derby (sulla carta in trasferta), la Fiorentina a San Siro e la Samp a Marassi. Sulla carta è questa la sequenza più ostica di tutto il calendario. Le ultime cinque giornate tornano ad essere abbastanza tranquille, con l’unica eccezione della Roma alla terz’ultima. Si chiude con l’Udinese. Tirando le somme abbiamo un calendario molto fluido, con un inizio ed un finale da sfruttare in pieno! Ben distribuite anche le sfide con le grandi, Inter, Juve e Roma (alla nona, alla dodicesima ed alla diciassettesima). Diciamo che il calendario ha deciso di dare una mano alla crescita del Milan di Allegri, non sottoponendo l’esordiente tecnico toscano a tour de force particolarmente tosti. Ribadisco che si tratta esclusivamente di valutazioni “estive”, fatte quando non è assolutamente definitivo il valore delle squadre (manca ancora un mese di mercato) e, soprattutto, che non possono tenere conto che le difficoltà delle partite dipenderanno moltissimo (o quasi esclusivamente) dal momento della stagione (stato di forma) in cui vengono affrontate le varie squadre. Vedremo.

Voglio spendere poi due parole per commentare un articolo apparso ieri sul quotidiano (?) “juventino” Tuttosport. Prendo spunto da questo articolo per fare qualche considerazione sul livello dei giornalisti sportivi italiani.
L’articolo, dedicato al mercato bianconero, parla di un possibile scambio Camoraesi-Huntelaar! Ve ne riporto qualche stralcio:

“Il colpo, qualora riuscisse, sarebbe di quelli degni di una vera ed autentica standing ovation, un botto di mercato che si merita un applauso a scena aperta. Mauro German Camoranesi, e questa è cosa ormai arcinota, non rientra più nei piani della nuova Juventus, quella insomma targata Beppe Marotta-¬Gigi Del Neri.”

…e qui ti aspetteresti di leggere chissà cosa….

“L’italo-argentino, dunque, presto o tardi lascerà i bianconeri, questo è poco ma sicuro. E tra le pretendenti all’esterno di centrocampo nato a Tandil non c’è soltanto l’Hercules, società spagnola neopromossa nella Liga. Nelle ultime ore, ed è questa la prima novità, per l’azzurro si è rifatto vivo il Milan, interessato a potenziare il proprio centrocampo con un acquisto dalle indubbie doti tecnico tattiche”


...ma la parte “interessante” arriva adesso….

“Ed ecco la seconda vera novità, la controproposta bianconera ai rossoneri: noi vi diamo Camoranesi, ma in cambio portiamo a Torino Klaas- Jan Huntelaar. La situazione del bomber olandese a Milanello, infatti, è simile a quella vissuta dall’oriundo alla Juventus: sostanzialmente separato in casa, mal sopportato, pronto a essere usato come merce di scambio. Un trentatreenne in cambio di un ventiseienne, sta proprio qui la genialità dell’idea meravigliosa nata nei cervelli dei dirigenti del club di corso Galileo Ferraris.


Confesso che inizialmente ho pensato che l’autore del pezzo (di cui non conosco il nome in quanto sulla versione on-line non viene riportato) stesse facendo dell’ironia sulle qualità intellettive dei dirigenti juventini. Poi ho invece preso in considerazione l’ipotesi che facesse sul serio, e qui ho dovuto ancora una volta prendere atto dello scarsissimo livello del giornalismo italiano. Siamo letteralmente travolti quotidianamente da “finti esperti” di calcio che passano delle ore a sparare una marea di cazzate che ne basterebbe la metà. L’orgia televisiva è riuscita addirittura ad inventarsi degli specialisti del settore (come il duo di Sky Di Marzio-Marchetti) che altrimenti non saprebbero cosa fare altro nella vita per sbarcare il lunario. Abbiamo assistito anche al clamorosissimo caso di cui è stato protagonista il giornalista del Corriere dello Sport Furio Fedele. L’indomani della conferenza stampa estiva più trasmessa al mondo (mi riferisco a quella di Berlusconi il giorno del ritiro milanista) è stato capace di fare un titolo virgolettato dove c’era scritto pressappoco “Milan, farò un grande colpo!”, frase che (ahinoi) il nostro presidente non ha mai pronunciato; nell’era della diretta integrale in tutte le salse (satellite, digitale, analogico, canali tematici, streaming sul web, dirette live sui siti etc etc) è mai possibile che un giornalista della carta stampata crede di poter riportare una frase del genere pensando di abbindolare i lettori (ammesso che il Corriere dello Sport ne abbia ancora)?
Ma torniamo al pezzo di Tuttosport sul geniale scambio “alla pari” Camoranesi-Huntelaar.
Ma io dico: va bene che siamo nel pieno dell’immobilismo e non abbiamo più un euro da spendere sul mercato neanche se ci strizzano ben bene, ma possibile che ci prendano proprio per dei “coglioni” propinandoci quest’altra “genialata meravigliosa nata nei cervelli dei dirigenti del club di corso Galileo Ferraris”. Robe da matti!
Nel periodo del marcato è lecito scrivere tutto, tanto non c’è la necessità di smentire nulla ed i tifosi credono ad ogni scoop, per cui c’è anche il caso di consultare il sito degli amici di Milan News e trovarsi di fronte a questo:
-28 luglio 2010 ore 19:08, titolo: GALLIANI: “Rinforzi? Credo di no”
-28 luglio 2010 ore 20:45, titolo: GALLIANI: “Il mercato non è chiuso”
Roba da non capirci nulla se non sapessimo che si tratta della materia (il mercato) più “artificiale” che possa esistere!
Gianpiero Sabato

1 commenti:

gumas ha detto...

Continuo a rimanere della mia idea: i giornalisti di Tuttosport, non scrivono notizie, non riportano fatti concreti, ma cercano di lanciare idee alla dirigenza juventina, suggerimenti per operazioni di mercato. Altrimenti non si spiegherebbe come sia possibile che tutti i giocatori del Creato siano stati vicini ad indossare la maglia juventina, tutti, nessuno escluso! Ci provano sperando che leggendo a qualcuno venga qualche barlume, qualche lampo per intavolare nuove trattative. Nel caso specifico, però, è tutto assolutamente improponibile...come del resto nel 90% degli altri casi!

 
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