Domani e’ un altro giorno

Ebbene si e per fortuna direi io, tolto il basco, il manganello e filo spinato, dalle acque gelide della Baia di San Francisco ritorniamo a noi dove aspetto con ansia che il nostro allenatore possa parlare, finalmente, senza strafottenza, senza il cabaret della precedente puntata.

Frank Morris Allegri, superstite dell’agonia credo si sia chiesto se sia vero tutto ciò, oggi con il biglietto della visita ci dirà dalla sua bocca, spero, la cura, la medicina che preferisce adottare per questa rosa pallida, altrochè i trionfalismi fuori luogo del giorno prima, li menzioniamo solamente per le assurdità straripate nel sangue di tanti tifosi, ma oggi è un altro giorno e si parla di calcio in maniera seria.

Un po’ timido o forse solamente la sua personalità, ma le sue idee escono dal canino incisive, senza palla si deve difendere, punto e a capo, tutti, punto e virgola, pure Dinho, chiusa parentesi, l’impiego del fintarolo può essere sia dietro le punte che esterno e per avere più qualità in campo serve il sacrificio generale, parole anche per Clarence, il calcio di oggi è così, vedendo il tram tram del gaucho, ultimo pure nella corsetta a zero allora, sarà un buon viatico?

Mi piaci caro Frank, mi piaci, con toni bassi oggi, ma ti farai sentire sul campo, rispetto dei ruoli e il trenino dell’amore, tutti per uno e il piacere finale, che Eto’o facesse il terzino è la manfrina di chi guarda il calcio ma vede Mc Enroe, bravo Allegri.

Si sente il carisma, si vede la forza, io mi fido di te, fai la tua strada e non ti curare di diktat fatti in casa, è minestra per cani, vai, ascolta se vuoi, ma voglio un domani che la street Frank Morris Allegri venga riconosciuta ed applaudita.
Sono contento, respiro un aria da grappa Bocchino, sigillo nero, credo che il problema maggiore sia far crescere l’intensità nei 90 minuti, che vuol dire più velocità, il dolore di tante sconfitte, di tante partite impastate, nate male, finite peggio.

Dovrai lavorare molto, carissimo, fidati, se non vinceremo , ma il gioco riuscirà a essere leggiadro come a Cagliari potrai sentirti vincente, se riuscirai a coinvolgere le qualità di Dinho da balletti di strada in lotta greco-romana avrai vinto lo stesso, se riuscirai a tirar fuori i coltelli che ognuno ha dimenticato negli spogliatoi, avrai la mia stima

Roby66

1 commenti:

Anonimo ha detto...

bellissimo commento su allegri!!!in bocca al lupo!!!e nn farti pestare da s.b.

 
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