Qualcuno mi spiega perchè...


... il razzismo vale solo a giorni alterni?

Perchè, solo pochi mesi fa, si era arrivati al punto che il solo dire "sei un bricconcello" a Balotelli era un abominio paragonabile alle leggi razziali di Hitler, e oggi che viene fischiato, insultato e persino picchiato (!) dai suoi stessi tifosi e compagni, l'opinione diffusa è "ma si, se le merita quel bamboccio, suonategliele più forte"?

Balotelli ha provocato il suo pubblico? Perchè, con quello juventino, per dirne uno fra mille, cosa aveva fatto? Davvero crediamo che si sia fatto odiare sin dal primo giorno per quella doppietta ai gobbi in coppa italia? Eppure non mi risulta che Cruz e Seedorf, due che hanno purgato la Vecchia Signora svariate volte, siano mai stati nel mirino bianconero.

Intendiamoci: NON erano razzisti i cori che gli erano stati rivolti a Torino, e NON sono razzisti gli insulti e le legnate che si è beccato martedì sera.

Forse che se sono gli Unti del Signore, gli Illibati per definizione, a sparare sul colored palermitan-bresciano, è tutto buono e giusto?

1 commenti:

Unknown ha detto...

Che Balotelli sia un provocatore, e un tipo indisponente, è sotto gli occhi di tutti.

La differenza è che nessuno l'altra sera ha detto "un negro non è italiano", in altri casi sì. E per quanto lui possa essere odiato a prescindere dal colore della pelle, scadere in insulti che con la pelle hanno a che fare eccome ribaltano la situazione complessiva, facendola scadere in qualcosa che se proprio non è razzismo, ci va ad assomigliare.

Intendo dire, se un amico di colore mi fa girare le balle, posso insultarlo in cento modi, ma se poi arrivo a dirgli "sei un negro di merda" lì la componente razziale viene messa in gioco e si passa dall'altro lato della barricata.

 
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