Diceva Maradona :
"non voglio vedere una bandiera del Milan
dentro il San Paolo!"
Rispondevano i Milanisti :
"guardale.. guardale...
guarda le bandiere
Maradona
son tutte RossoNere"
Il duo Alemao/Carmando e
la sceneggiata napoletana
che produsse uno scudetto
Il capo degli arbitri
(che ancora oggi è lì)
che con la complicità di Lo Bello
confezionò lo scippo di Verona
...tanti ricordi, tanta acqua passata sotto i ponti
Il Milan è sempre lo stesso,
sempre protagonista nel bene e nel male,
sempre in credito con quell'Italia calcistica
piccola ed invidiosa
Il Napoli è cambiato, ha pagato
ed ora si gode la testa della classifica
Gli ingredienti per riassaporare
antiche ed "epiche" sfide ci sono tutti
Buon Divertimento !
"non voglio vedere una bandiera del Milan
dentro il San Paolo!"
Rispondevano i Milanisti :
"guardale.. guardale...
guarda le bandiere
Maradona
son tutte RossoNere"
Il duo Alemao/Carmando e
la sceneggiata napoletana
che produsse uno scudetto
Il capo degli arbitri
(che ancora oggi è lì)
che con la complicità di Lo Bello
confezionò lo scippo di Verona
...tanti ricordi, tanta acqua passata sotto i ponti
Il Milan è sempre lo stesso,
sempre protagonista nel bene e nel male,
sempre in credito con quell'Italia calcistica
piccola ed invidiosa
Il Napoli è cambiato, ha pagato
ed ora si gode la testa della classifica
Gli ingredienti per riassaporare
antiche ed "epiche" sfide ci sono tutti
Buon Divertimento !
Nella prima domenica del mese di novembre, tutti i riflettori saranno puntati dritti su San Siro, perché l’evento è di quelli importanti.
E’ un evento per il quale siamo molto coinvolti emotivamente, molto emozionati e carichi, perché è un evento che non si verificava da tanto, troppo tempo in casa RossoNera: domani sera, infatti, affronteremo il Napoli di Eddy Reja, che è al comando della classifica in coppia con l’Udinese e che si trova ad una sola lunghezza di distanza dalla Nostra Squadra.
E’ una sensazione non certo nuova, ma alla quale, ahinoi, non eravamo più abituati.
Ogni qualvolta non si prova una certa emozione, una certa sensazione per un po’ di tempo, non appena essa si ripresenta si ha tanta voglia e tanta carica, sia da parte dei milioni di Tifosi RossoNeri sia, ovviamente, da parte della Squadra; la voglia di viverla fino in fondo, di dare tutto e di riuscire a raggiungere l’obiettivo che tale emozione comporta.
Detto questo, è il momento di addentrarci sul serio nei temi della partita che ci apprestiamo ad affrontare e che va affrontata e preparata al massimo, nei minimi dettagli e senza tralasciare il benchè minimo particolare.
E’ un Napoli molto forte quello che ci troveremo di fronte domani sera, un Napoli che in partite del genere, in atmosfere e ambienti del genere riesce a trovare stimoli e motivazioni da grande, grandissima squadra.
Non sarà certo una delle Nostre classiche partite casalinghe, con l’avversario che prepara la partita in funzione delle Nostre caratteristiche, cercando di bloccare le Nostre fonti di gioco e fare densità nella sua metà campo, tutt’altro: i Partenopei sono una squadra spumeggiante, che fa del gioco offensivo una sua grande prerogativa, grazie anche al grandissimo talento di cui dispone nel reparto avanzato.
Giocatori come Lavezzi, Denis, Zalayeta e Hamsik sono certamente di altissimo livello e stanno permettendo alla formazione di Reja di lottare per un piazzamento importante.
Con ciò non vogliamo certo dire che non presteranno attenzione alla fase di difesa, anzi!
Una delle altre grandi doti dei nostri avversari è rappresentata dal grande sacrificio e dalla grande disponibilità di tutti gli effettivi a collaborare quando c’è bisogno di rientrare e coprire i varchi.
Se a questo si aggiunge che il momento che il Napoli sta attraversando è straordinario, ci rendiamo ancor più conto del coefficiente di difficoltà della partita di domani.
Venendo a Noi, perché dobbiamo concentrarci soprattutto su quello che dovremo fare e che faremo Noi, dobbiamo dire che anche il Nostro momento è molto positivo, manca certo un po’ di brillantezza e di lucidità che non ci consentono, al momento, di esprimere un’eccelsa qualità di gioco, ma riusciamo comunque a portare a casa risultati e punti fondamentali con delle caratteristiche inedite per una Squadra come la Nostra ma che, sinceramente, ci piacciono proprio tanto.
Crediamo che il giorno in più di recupero che abbiamo avuto rispetto, ad esempio, a quelli a disposizione prima delle gare contro Atalanta e Siena, abbia certamente aiutato la Squadra a preparare molto bene la gara di domani, a creare l’atmosfera di partite come queste, di serate e di notti come queste, che ricordano tantissimo le Nostre Notti magiche, che tanto ci mancano in questa stagione ma che torneremo a vivere molto ma molto presto.
Pertanto, dobbiamo essere consapevoli che le Notti più importanti in questa stagione sono queste, ed è in queste che bisogna dare quel qualcosa in più che, magari, in altre occasioni non si riesce a dare.
Giocheremo nel Nostro Stadio, sotto il Nostro cielo, che ci ha visti trionfare e gioire tante, tantissime volte e che vuole rivederci protagonisti anche in questa competizione.
Prima di concludere, ci piacerebbe anche fare un cenno storico, tornando alla stagione del Nostro undicesimo scudetto, la stagione 1987-1988, e precisamente al 3 Gennaio del 1988: anche lì era Milan – Napoli, anche lì si lottava per la testa della classifica.
Noi non arrivammo certamente favoriti in quella sfida, eravamo una squadra che doveva ancora scoprirsi ed essere scoperta.
Vincemmo 4-1 travolgendo il grandissimo Napoli di Maradona e Careca e poi andammo a vincere lo scudetto più esaltante della Nostra storia
…le analogie sono tante, ci vengono i brividi al solo pensiero
…e allora
Forza Ragazzi,
scopriamoci e andiamo,
tutti insieme!!!
1 commenti:
Tanti ricordi belli altri brutti spero domani sera di parlare dei primi sarà una gara tosta in cui mettere molta attenzione le notizie da Milanello nn sono buone Boriello ha poke possibilità di giocare in questa partita ci avrebbe fatto comodo contiam su ki andrà in campo FORZA MILAN SEMPRE Carmen
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