Atalanta-Milan 0-1

(clicca con il tasto sinistro sull'immagine)

Successo d’oro


Trionfo a Bergamo importantissimo ai fini della classifica
Onestamente non ci speravo più in una vittoria dei nostri, specie dopo un primo tempo giocato col freno tirato

Il Milan di Carletto per buona parte del match è apparso molle e privo d’inventiva

Merito anche dell’Atalanta che si presentava ai nastri di partenza con un centrocampo folto e aggressivo
Avevamo ragione di temere questa gara, non è stata per nulla facile… nonostante tutto se vinciamo anche queste partite vuol dire che è l’annata giusta

Incrociando le dita e fatti i dovuti scongiuri sono stato parzialmente smentito nella ripresa
Carletto già sul finire del primo tempo correva ai ripari inserendo il puma
Mossa azzeccatissima visto che a mio parere il brasiliano è risultato essere il migliore in campo
Appena entrato ha dato ordine al gioco RossoNero garantendo copertura e ripartenze illuminanti

Meglio così, il campionato è lungo e sappiamo bene cosa significa avere una rosa folta e al meglio della condizione

Gran merito anche a Borriello
L’avevo detto che queste sono le sue partite, il passaggio a Kakà è stato decisivo

Il napoletano è punta che mancava al Milan
E’ nostro e teniamocelo stretto
Non segnerà quanto il Gila, ma a conti fatti risulta essere più congeniale alla manovra RossoNera

Zitti tutti e procediamo con umiltà e attenzione
Questo è il nostro anno!

Forza

cuore

Rosso
Nero!!!


CHE VITTORIA RAGAZZI!!!


Ci sentiamo di aprire così questo post partita, il post di una partita nella quale siamo stati messi più volte all’angolo, in cui spesso abbiamo subito ed incassato, ma non ci siamo mai scomposti.
Ci siamo aggrappati al Nostro grande sacrificio, alla grande dedizione, alla corsa e alla voglia che la Nostra Squadra ha sempre avuto nella mente e nel cuore, all’obiettivo che ci eravamo prefissati alla vigilia e che, alla fine, abbiamo raggiunto, così come il secondo posto in classifica ad un solo punto dal terzetto di testa capeggiato da quelli lì, Udinese e Napoli.
La Nostra formazione vede in campo Abbia tra i pali, Zambro, Bonny, il Capitano e Janku a comporre la linea arretrata, centrocampo di sostanza con Flamini, Rino e Ambro e davanti Ricky e Dinho a supporto di Borriello, che era stato indicato dal Nostro Allenatore come l’uomo chiave per la partita odierna nella conferenza stampa di presentazione del match.
Pronti via e l’Atalanta fa subito vedere di che pasta è fatta, andando alla conclusione di testa con Doni che, per fortuna Nostra, non angola bene e il pallone viene bloccato da Abbiati.
Nei minuti successivi sono sempre loro ad avere il controllo del gioco e del campo, costringendoci a pensare maggiormente a tirare i remi in barca piuttosto che scoprirci ed esporci alle loro ripartenze fulminanti.
La Nostra difesa, a volte, da segni di incertezza e concede qualche mischia di troppo in area di rigore, sempre comunque sventata provvidenzialmente.
Notiamo subito, rispetto alla doppia sfida della passata stagione, di come l’atteggiamento della formazione di Del Neri sia radicalmente cambiato: se l’anno scorso il loro intento era quello di stare raccolti, compatti, di chiuderci tutti gli spazi e di inibire tutte le Nostre fonti di gioco, oggi venivano a bussarci alla porta, venivano a creare occasioni nella Nostra metà campo.
Pertanto, come detto, i Nostri si danno un obiettivo ben preciso nelle difficoltà, e cercano di perseguirlo con tutte le forze che hanno dentro: non prendere gol, perché se dovesse accadere, se per un motivo o per un altro la palla avversaria dovesse andare dentro, sappiamo troppo bene a cosa si va incontro, e non è nulla di positivo e nulla di roseo.
E ci riusciamo, riusciamo ad andare al riposo sullo 0-0, che ci consente di riorganizzarci e di impostare le giuste mosse per portarla a casa.
Ricominciamo come abbiamo finito, soffrendo e stando all’angolo, ma quando ripartiamo riusciamo già a mettere più ansia all’avversario e riusciamo anche a tenere il possesso della palla.
La loro foga iniziale inizia a venir meno, il loro agonismo lascia il posto a molta imprecisione e a sortite offensive sempre più sporadiche.
Il Nostro centrocampo, con il Puma e Rino immensi ancora una volta, inizia a recuperare palloni su palloni e a rifornire bene chi sta davanti.
Poi, il lampo
La cupa giornata di Bergamo viene illuminata da un bagliore RossoNero
Rilancio del Capitano, testa di Patinho che libera Borriello, palla indietro, Ricky arriva a rimorchio e 1-0 per Noi, che ci fa letteralmente saltare dalla poltrona.
Mancano ancora dieci lunghissimi minuti, senza calcolare il recupero.
Ma la Nostra Squadra ha già ampiamente dimostrato di saper soffrire e di voler soffrire, di saper stare lì e di voler tenere duro fino alla fine.
E i Nostri Ragazzi ce l’hanno fatta, i Nostri Ragazzi l’hanno portata a casa!
Una vittoria di sacrificio, di grande, grandissima umiltà e quando questa Squadra è così umile e così determinata ci piace proprio tanto!
Adesso dobbiamo andare avanti, dobbiamo recuperare tutte le forze e le energie che abbiamo perché mercoledì si ricomincia, con un’altra gara difficile e importante.
Grazie Ragazzi

e avanti così
!!!

0 commenti:

 
© 2010 MILAN DAY | grazie a Templates para Você