A volte però accadono delle cose che se si ha una buona memoria possono dare spunti di dibattito interessanti.
Un esempio lampante è quello che sta accadendo oggi con la cosiddetta “triplete” interista con campionato, Champions e Coppa Italia.
Ci può stare, le competizioni vinte sono 3 anche se la coppa nazionale non ha la rilevanza di Spagna o Inghilterra.
Infatti in Spagna già erano tutti pronti a parlare di Duoble dell’Atletico Madrid se avesse vinto oltre all’Europa league anche la coppa nazionale.
Due competizioni per noi minori.
La memoria torna al 2003 quando il Milan vinse Champions e Coppa Italia : in quell’occasione nessuno parlò di doppiette o double ma di “coppa dei pareggi” e “portaombrelli”.
Già la Coppa Italia vinta dal Milan è un “porta ombrelli”, per altri è la triplete.
Curioso notare che da quando la Coppa Italia è diventata un’ affare privato tra Roma e Inter il termine “portaombrelli” sia stato dimenticato.
Strano a dirsi con i media a favore.
Ora rimane da chiedersi in cosa diventerà la “coppa micky mouse”, forse diventeranno i Campioni del globo Terracqueo?
Altro esempio calzante di questo controllo mediatico sono gli striscioni post vittoria : fiumi d’inchiostro e servizi in tv per il noto stendardo di Ambrosini con tanto di diffida dopo 6 mesi,alla vigilia di un derby tra l’altro, e il silenzio assordante per lo striscione identico nei contenuti esibiti dagli interisti verso Totti dopo l’ultimo scudetto.
Per concludere, si può citare qualche settimana fa quando dopo Roma Inter, i tifosi neroazzurri si lamentarono per la telecronaca Sky di Caressa, secondo loro troppo filo-romana, dimenticando, forse, che la seconda voce è il loro adorato Bergomi, il quale commenta tutte le partite, derby compreso.
Per questo argomento le tv locali hanno dedicato molte ore di trasmissione, alla faccia dei media servi del Milan
Ezio Disingrini
5 commenti:
Calciopoli ha portato le ossessioni ormai senili di un presidente "Amorfo" con il sogno mai realizzato di dominare e ...
Qual miglior strategia per distogliere l'attenzione da si tanto sogno se nn gridare "al lupo.. al lupo..?
e lo fa tutti i giorni, attraverso i mezzi di comunicazione a sua disposizione dicendo che altri controllano.. che altri dominano che altri ecc..
Purtroppo la ripetizione di questi messaggi a dosi "minime" ma costanti danno assuefazione e producono "effetti di verità"
Essendo sempre gradualmente programmate e diluite le affermazioni sono rese accettabili le menti si abituano progressivamente fin a credere nel vuoto
"chi ha il pane non ha i denti"
Che bello il commento "anonimo" sopra.
Bello, dettagliato e illuminato da una verità, ai più, sconosciuta.
Che bello parlare "al popolo bue" dietro una tastiera nascosti nell'anonimato.
Già perchè, gentile anonimo, non so se ti sei accorto che chi ha scritto le sue idee... SI E' FIRMATO con nome e cognome.
Sarà meno "illuminato" di te, si berrà tutti i "messaggi a dosi minime" ma LUI (Ezio) ha le palle nel firmare il suo pensiero, tu (leone da tastiera) no!
Come vedi, si trova sempre uno che ti insegna qualcosa anche in "parole povere".
Buona giornata
Grazie per la lezione.
Io avevo firmato, forse cancellato inavvertitamente.
Io resto comunque della mia idea, dopo calciopoli la società Inter sta instaurando una dittatura oltre che economica anche mediatica
Firma: Anna Maria.
(spero si legga bene)
Prego.
Se sei l'Annamaria che conosco... sabato avrò modo di spiegarti ;-)
un abbraccio
Scusate ma cosa centra la stampa italiana col fatto che i tifosi dell'Inter denigravano i nostri trofei? Non era la stampa italiana a dare del porta ombrelli alla coppa Italia, non era la stampa italiana a dire che il mondiale per clubs era il torneo dell'amicizia. Anzi, i nostri trofei sono stati ampiamente esaltati dalla stampa italiana, titoloni inneggianti le nostre imprese, numeri "speciali" con foto, raccolte e gadgets vari per ricordare l'evento, tant'è che moltissima gente ha tenuto quei giornali per ricordo. Ora stanno facendo lo stesso con l'Inter, e allora? Non capisco di cosa vi stupiate. Forse è giusto se lo fanno con noi ma sbagliato se lo fanno con gli altri? Leggo molta confusione in quello che scrivete, avete le idee confuse mi sa, la stampa italiana è una cosa i tifosi che essendo tali, sfottono i rivali denigrando le loro vittorie sono un'altra cosa.
Giò
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