Milan - Torino

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...c'è anche Juve-Inter
ed io ho capito perchè lo chiamano

DERBY D'ITALIA

Per il numero di titoli nazionali ?

NO

Per il numero di titoli totali (nazionali e non) ?

NO

Perchè fu la prima partita giocata dalla Juve

con una squadra di Milano ?

NO

Perchè è la partita più giocata tra la Juve

ed una squadra di Milano ?

NO

Perchè non sono mai state in B ?

NO

Perchè hanno disputato una finale europea,
una contro l'altra ?

NO

Perchè a livello mondiale sono le due società italiane

che hanno vinto di più, dando lustro all'Italia ?

NO

Ma allora...

PERCHE' ???

Ve lo dico io

SONO LE DUE SOCIETA'

PIU' TITOLATE D'ITALIA

AD AVERE IL CONTEGGIO SCUDETTI

AL "LORDO" DEL CALCIO GIOCATO

Pensateci bene...

La Juventus, nonostante calciopoli abbia ridotto il "lordo"

ha ancora scudetti "particolari"

L'Inter, proprio grazie a Calciopoli,

si fregia (con orgoglio) di

uno scudetto non arrivato sul campo ma via fax

(2005/2006)
e di uno vinto grazie alla "pulizia" fatta da zio Guido

(2006/2007)
Se poi c'è un'altra persona che abbia

una spiegazione valida e plausibile

sul prerchè Juve-Inter

è il derby d'Italia...

siamo qua!



La linea del traguardo è visibile in lontananza.
La fine della stagione si avvicina sempre più e, pertanto, le cartucce da sparare a vuoto sono assolutamente terminate.
Al tempo stesso, le probabilità di sbagliare aumentano, visto che tutti i nostri avversari, già da un paio di domeniche a questa parte, giocano veramente con l’acqua alla gola e, soprattutto, non esitano minimamente a punirti al minimo errore.
Il margine di errore in questo periodo della stagione è sottilissimo, è veramente appeso ad un filo.
Quindi, è bene affrontare tutte le partite come se fossero le ultime, perchè tutte le tappe verso il Nostro grande obiettivo sono difficilissime e fondamentali.
Quella di domani sera, a maggior ragione, va considerata e vista in tale ottica, visto che a farci visita c’è una squadra che ha necessario bisogno di punti utili per la salvezza.
Stiamo parlando del Torino.
E’ una formazione, quella di Camolese reduce da una vittoria fondamentale ottenuta in zona Cesarini contro il Catania di Zenga ma è chiaro che, in vista del rush finale, voglia raccogliere anche punti pesanti, come quelli che saranno in palio domani sera a San Siro.
Formazione dotata di ottime qualità individuali, pensiamo ad esempio alle grandi potenzialità di Rosina in fase offensiva, che riuscì a metterci in seria difficoltà nella gara d’andata.
A tal proposito, la gara del 23 Novembre ce la ricordiamo tutti molto bene.
Fu una partita strana, dall’andamento insolito e molto crudele per quanto riguarda i Nostri colori.
Riuscirono ad andare in vantaggio per primi con Stellone dopo 25 minuti dal fischio d’inizio, salvo poi essere rimontati da un uno-due micidiale:
prima il Nostro Patinho su una splendida imbucata di Rino e, successivamente, la perla assoluta su calcio di punizione del Nostro fenomeno in maglia 80.
Come spesso accaduto nel girone d’andata, tuttavia, faticammo molto a chiudere definitivamente la partita e, soprattutto, arretrammo pericolosamente lasciando spazio alla loro iniziativa.
La sofferenza della Nostra linea arretrata in quella serata ce la ricordiamo bene, specialmente quando, a dieci minuti dal termine e dopo una confusa azione nella Nostra area, Farina decretò il calcio di rigore a favore del Toro, consentendo di fatto a Rosina di mettere la parola fine sull’incontro.
Tutto ciò, naturalmente, deve aiutarci a considerare questa partita con la giusta attenzione e determinazione, proprio perchè questa squadra, sebbene abbia subito due cambi in panchina rispetto alla gara di andata, rimane sempre tosta e domani sera non verrà nè timorosa, nè tantomeno insicura ed incerta sul da farsi.
Noi, dal canto Nostro, abbiamo avuto l’opportunità di preparare, esattamente come loro, per una settimana intera questa gara, con la consapevolezza di aver lavorato tanto e bene, sia dal punto di vista dei singoli, che soprattutto come gruppo.
Le questioni tattiche e tecniche, indubbiamente, non ci destano alcuna preoccupazione per quanto riguarda la Nostra Squadra, poichè ci fidiamo ciecamente del lavoro svolto dal Nostro Allenatore e dal suo staff, ma quello che sarà determinante domani sera sarà l’aspetto psicologico.
Se guardiamo i Nostri risultati e, al tempo stesso, il distacco dalla vetta, non possiamo non notare che esso sia determinato proprio dai Nostri passi falsi contro squadre come quella di Camolese.
Passi falsi, spesso, causati da poca attenzione, da un livello di concentrazione non elevatissimo o, più semplicemente, da un approccio non corretto alla gara da affrontare.
La Nostra premessa iniziale, dunque, va proprio vista in quest’ottica, nell’ottica di considerare questa gara come una delle tante tappe fondamentali verso ciò che ci siamo prefissi.
Possiamo sembrare ripetitivi e ossessivi, ma per ritornare a giocarci le Nostre notti siamo disposti anche a questo.
Forza Milan
!!!

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