(clicca con il tasto sinistro sull'immagine) Eccoci qua, ci risiamo!
E' bastata una settimana per risvegliare
le schegge impazzite e dormienti del tifo Milanista
Su internet si trova di tutto
dal Gattuso/Pirlo male assoluto del calcio nazionale
al "Galliani al rogo" di un sondaggio
Dal "Ancelotti vattene"
al, sempre verde, "Berlusconi vendi il Milan"
Affrettatevi a scovarli in rete perchè quando i RossoNeri
torneranno a vincere (e vedrete, molto presto!),
non li troverete più.
Saranno mimetizzati tra di voi, col "bandierone" in mano
e la voce roca a forza di urlare
MILAN TU SEI TUTTA LA MIA VITA
...a parte qualche irriducibile che si roderà il fegato
per non aver la forza di ammettere
l'errore di "valutazione"
Il Milanista (la M è volutamente maiuscola)
si fa sentire adesso e sta vicino alla Sua Squadra.
Le sta vicino e... vigila!
Ad esempio...
"domenica sera, sul cellulare del teleconistra Sky
impegnato in Palermo-Milan,
arriva un messaggio
dall’ufficio stampa Inter
per contestare il rigore giudicato regolare
«Ma Amelia doveva sparire?»
QUESTE COSE
non le faceva MOGGI ?
Quando si "usava questo sistema"
non c'era forse
UN POTERE CHE PILOTAVA i campionati?
Alziamo la voce su questo,
altro che "Galiani al rogo"
Mi è capitato di leggere un trafiletto
(scomparso quasi subito, sarà un caso?)
su gazzetta.it
-Cesc Fabregas:
"Secondo me - dice -
è il team italiana che gioca il miglior calcio di squadra".
"Voglio dire - aggiunge poi Fabregas -
che nella serie A ci sono tantissime squadre forti:
Inter, Juventus. Roma,
ma quasi tutte dipendono dalle loro stelle.
Se vengono meno queste, si trovano nei guai.
Il Milan, invece,
conta sull'organico, sull'intera squadra.
Secondo me è una mentalità vincente
e una filosofia che condivido,
anche per il mio modo di giocare"
e... l'Inter? Moratti? Mourinho?
"secondo me -dico io- se viene in Italia e al Milan
sarà perchè all'Inter non serve, perchè è un vecchio,
perchè (loro) hanno senz'altro uno migliore
(Balotelli-Pato, Quaresma-Ronaldinho),
perchè da loro vanno i Palloni d'Oro (Ibrahimovic?),
perchè la federazione non può ogni anno
spingere uno straniero presso France Footbaal"
Vedrete,
avvertiranno tutta la stampa italiana
sul perchè non lo hanno preso
come?
... via SMS
Insomma
-Siamo il club più ambito al Mondo
-Siamo il club più titolato al Mondo
-Siamo il club (ancora) Campione del Mondo,
il Club che "solo"
otto mesi fa
era Campione d'Europa,
il club che vanta tre palloni d'oro in rosa...
E per una settimana che...
MA PER FAVORE
FATE I BRAVI
TORNATE
DORMIENTI
...per il bene del
MILAN!
E’ giunto il momento, per la formazione RossoNera, di rimettersi in carreggiata in modo importante, senza alcun timore e alcun pensiero di troppo.
E’ una partita, quella contro il Catania, nella quale dovremo cercare in tutti i modi di correggere tutti i problemi, tutti i dubbi e le incertezze legate al Nostro modo di stare in campo, incertezze che sono tornate a galla dopo due mesi nei quali ci sembrava, onestamente, che esse non dovessero più tornare a darci fastidio.
Evidentemente avevamo sottovalutato le difficoltà del Campionato italiano, le sue insidie e la sua pericolosità ovunque si giochi e contro chiunque si giochi.
Certi segnali vanno colti immediatamente, proprio nel momento in cui si presentano, senza bisogno si sviamenti o di ulteriori conferme.
Il segnale, per la Nostra Squadra, è arrivato una settimana fa a Palermo e dobbiamo rialzare la testa immediatamente, perchè tutti i punti sono fondamentali e anche perchè, naturalmente, là davanti non ci aspetta nessuno. Palermo è stata una partita strana, che abbiamo analizzato e con la quale dobbiamo rapportarci nel seguente modo:
dimenticarla il più in fretta possibile con i risultati e tenerla in considerazione affinchè tutto quello che di brutto abbiamo fatto sul terreno di gioco del Barbera non si ripeta mai più, soprattutto per quanto concerne l’atteggiamento della Squadra.
E’ con questa ottica che nasce la partita contro il Catania, una partita complicata, difficile e da prendere con le molle.
I rossazzurri sono indubbiamente una delle formazioni più preparate di questo Campionato, una squadra che corre parecchio, che ha un’ottima organizzazione collettiva e che ha delle individualità importanti.
Walter Zenga, allenatore dei siciliani, è riuscito già dall’anno scorso ad assemblare un gruppo proficuo, forte, capace di raggiungere una salvezza che, ad un certo punto della passata stagione, sembrava quasi un’utopia.
A maggior ragione la squadra di quest’anno, non avendo cambiato moltissimo per quanto riguarda la rosa a disposizione di Zenga rispetto alla passata stagione, è una squadra ancor più consapevole dei propri mezzi e matura nel preparare e nell’affrontare gare come quella di domani.
Nella passata stagione entrambe le gare terminarono sul punteggio di 1-1, ed entrambe le gare non furono giocate bene dalla Nostra Squadra, in particolare quella di San Siro.
In quella partita, come ben ricordiamo, sbagliammo clamorosamente l’approccio, eravamo poco compatti e subimmo tantissimo l’iniziativa loro, per poi essere lenti, macchinosi ed imprecisi in fase di costruzione.
Quanto stiamo dicendo non è assolutamente casuale, bensì vuole essere fonte di motivazione per la Squadra, motivazione per non incappare nuovamente negli stessi errori.
Bisogna riacquisire il più presto possibile quella continuità di risultati che si è interrotta proprio in quel di Palermo, e bisogna farlo con la massima concentrazione e con l’applicazione che, nel recente passato, ci ha consentito di vincere partite che, probabilmente, non avremmo meritato e non avremmo dovuto vincere.
Dobbiamo ritornare ad essere compatti, a collaborare tutti quanti per la causa, anche se ciò comporta dei sacrifici notevoli per tutti i componenti della Squadra e di questo siamo consapevoli, sia Noi che soprattutto i Nostri ragazzi.
Fatto sta che, comunque, ne vale assolutamente la pena!
Avanti Milan,
Forza RossoNeri!
Riprendiamo la Nostra marcia,
senza paura,
da grande Squadra,
da Milan!!!
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