Silvio Berlusconi

Una giornata di accertamenti clinici e controlli al San Raffaele, che già altre volte lo ha ospitato. Silvio Berlusconi ha raggiunto l'ospedale che si trova ai confini fra Milano e Segrate, dopo che un medico dello stesso San Raffaele si era recato nella sua villa di Macherio per visitarlo e sottoporlo ad elettrocardiogramma. E' stato così convenuto che era meglio procedere, precauzionalmente, a controlli più accurati in una struttura adeguata.
Silvio Berlusconi è sceso dall'auto, prima di salire sull'elicottero che l'avrebbe portato per un controllo al San Raffaele, e si è avvicinato ai
giornalisti. "Sto bene - ha detto - sto bene. E' stato un malore dovuto a stanchezza, caldo e alle preoccupazioni di questi giorni". L'ex premier era in abiti sportivi. "E' stato un collasso - ha detto Berlusconi -, la fatica, il caldo, poi anche per l'operazione che ho fatto. Tutte queste cose insieme, però niente di grave".
Berlusconi e' stato colto da malore a Montecatini, durante un intervento al convegno dei Circoli giovani. Il leader di Forza Italia e' stato subito soccorso dal suo medico personale Scapagnini. Prima di accasciarsi Berlusconi aveva esortato "tutte le forze della Cdl a fondersi in un unico partito della libertà. questo - sono state le parole prima del malore - è il mio appello e la mia eredità...". Appena ha scandito queste parole ha perso l'equilibrio ed è stato subito soccorso dal suo medico di fiducia Scapagnini accanto al palco.
Mentre nella sala in stato di choc e' cresciuta la tensione per le condizioni di Berlusconi, Irene Pivetti è salita sul palco a comunicare l'intenzione di Berlusconi di riprendere il suo intervento, ma i medici lo hanno sconsigliato dal farlo. Pertanto la stessa Pivetti ha dichiarato conclusa la manifestazione. Molti militanti in sala. C'è anche chi sotto il palco, piangeva di commozione. Infine l'ex presidente del Consiglio è uscito a piedi dal Palamadigan, quindi è salito sulla macchina e ha salutato i presenti.
Fin dalle prime battute del suo intervento di fronte ai giovani dei Circoli di Dell'Utri, Silvio Berlusconi aveva fatto riferimento a un suo particolare stato di commozione. Accolto dall'entusiasmo dei giovani aveva esordito cosi: "Voi non mettete in conto il fatto che noi vecchietti siamo esposti alla commozione e che questa commozione può fare brutti scherzi al cuore". (ansa.it)