PER NON DIMENTICARE :
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(telefonata Meani/Galliani)
NOI PAGHIAMO PER QUESTO !
Qualche cosa di più "ragionato" dal forum:
Reggio Calabria 27.10.2006
Presidente del Milan
Dott. Cav. Silvio Berlusconi
Via Turati 3 Milano
Caro Presidente, alla luce delle ultime sentenze provenienti dall’arbitrato, credo che non sia più il caso di restare muti e inermi di fronte a questo vergognoso attacco al Nostro Milan e ai nostri valori. Ciò che è accaduto si inserisce nell’ottica di un disegno di natura distruttiva e denigratoria, incivile e indegna.
Per tutta l’estate abbiamo avuto la sensazione di essere stati catapultati, con disarmante quanto brutale rapidità, in un’opera di Kafka, una delle più argute e crudeli. Ci hanno inferto sofferenze dolorose e ingiustificate, hanno messo in discussione i valori-base del Nostro Milan. Non era la serie B a spaventarci. Era il vedere che si metteva in dubbio la nostra onestà e la nostra sportività. Si voleva creare il sospetto, ed in molti casi la convinzione, che i valori di fair play,di bel gioco, la nostra capacità di applaudire l’avversario anche dopo la sconfitta più tremenda, fossero solo dei paraventi e delle maschere dietro le quali celare la nostra natura truffaldina e antisportiva, che trovava il suo massimo e pericolosissimo risalto nella “criminosa attività di un ristoratore di Lodi”.
Gli avvenimenti delle ultime ore hanno leso anche quella briciola di speranza che avevamo nell’esistenza di un pur minimo accenno di giustizia nei riguardi di chi come noi ha sempre onorato il calcio, riuscendo negli ultimi cinque anni ad essere la squadra europea più forte e contemporaneamente quella meno fallosa.
Colpiti e feriti caro Presidente, lacerati nel profondo nel nostro cuore, ma ancora vivi, ancora vogliosi di battagliare e di credere nei nostri valori. Perché tutto ci possono togliere, ma l’amore per il Nostro Milan resta ed in forza di quello Le chiedo di scendere in campo, di tornare ad essere il Cavalier furente che non ha timore di attaccare il potere e che è orgoglioso di rappresentare il suo popolo.
Si faccia sentire Presidente, faccia la voce grossa! Non abbia pudore a denunciare la melma che ci hanno tirato addosso. Non si senta solo! Chi ha sofferto profondamente questa estate, non può che volerle bene, e comunque si evolvano situazioni e cose non potrà che essere al suo fianco!
Con stima e affetto.
Xxxxxxx Xxxxxxx
Uomo Milanista
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