Genoa - Milan

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ERA ORA !
Dopo un'estate passata alla ricerca di Mister X,
passata a cercar di capire se il Milan
era stato beneficiario di un miracolo per la Champions vinta,
passata a beatificare i campioni d'Italia
(a proposito, pronti via e... oops!),
passata a leggere e sentire commenti
sempre più tendenti al pessimismo verso il nostro Milan...
finalmente è arrivato il momento del Campo.
Da adesso nessun giornale, nessuna TV,
nessun super opinionista "al di sopra delle parti"
potrà più nulla,
adesso dalle parole si passa ai fatti
ed in questa materia, se permettete, il Milan...
Personalmente tengo tantissimo a questo Campionato.
Ritengo che dopo tutta la prosopopea messa in atto
per glorificare due scudetti
(uno via fax e l'altro orfano di rivali),
questo sia il Campionato che deve
ridisegnare le giuste gerarchie italiane
e quindi il Milan
NON PUO' MANCARE
Ritengo che QUESTO Scudetto
valga (quasi) come una Champions League.
C'è da chiedersi cosa mi auguro ?
FORZA MILAN !

Si riparte!

Passata la sbornia di Atene e un'estate trascorsa tra festeggiamenti e sogni di mercato è adesso giunto il momento di dare la parola al campo.
Calendario insidioso per noi all'inizio.
Questa trasferta a Genova è difficile, sia sul piano ambientale che sul piano strettamente tecnico.
Al di là del clima esaltato che accoglierà il ritorno del Grifone in serie A e al di là dell'assenza dei nostri tifosi, c'è da evidenziare che avremo di fronte un avversario tosto e compatto.
Non tragga in inganno la provenienza dalla serie cadetta.
Questa squadra ha tutto per ben figurare nella massima serie.
Gioca un calcio fatto di pochi fraseggi e di molta profondità. La sua difesa non è velocissima ma si affida all'esperienza del libero De Rosa (pericoloso su palla inattiva) e ad un portiere (Rubinho), che è stato la rivelazione della scorsa serie B. Attenzione anche a Lucarelli, appena arrivato.
A centrocampo suscita curiosità l'inserimento di Paro, a svantaggio di Manuel Coppola, giocatore fondamentale lo scorso anno, poichè era il primo a portare pressing alto sull'avversario in possesso di palla. Hanno due esterni di grande corsa (Rossi e Fabiano), ma non eccelsi tecnicamente. Konko non parte titolare ma è più di una valida alternativa.
Han preso Papa Waigo in attacco, un giocatore bravissimo ad aggredire gli spazi, che sia a Cesena che a Verona si è fatto apprezzare parecchio. Occhio anche al sempreverde Di Vaio.
In assoluto ci troviamo di fronte una squadra valida, non particolarmente dotata tecnicamente, ma guidata da un tecnico giovane e di prospettiva, fautore di un calcio moderno e aggressivo.
Il limite principale del Genoa sono i cali di tensione a partita in corso.
E' una squadra che gioca a ritmo alto e che spesso ha delle battute a vuoto durante la gara.
Il Milan, che si presenta in formato-Atene, sia come modulo che come uomini (9/11), ha il compito di fare un partita saggia, di controllo e molto concreta.
Se sapremo irretire il loro centrocampo con il nostro possesso-palla, la partita potrà indirizzarsi verso auspici a noi favorevoli.
Forza
Vecchio Cuore
RossoNero !